Andrea Gualandri è nato a Reggio Emilia nel 1978. Nel 2005 si diploma all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Si occupa di grafica, fumetto, illustrazione, pittura. Educatore atelierista, insegna disegno e discipline pittoriche. Nel 2005 vince il primo premio della Biennale internazionale dell'umorismo di Tolentino. Realizza come assistente, assieme ad altri giovani artisti selezionati, l’opera “Whirls and Twirls 1” il wall drawing di Sol Lewitt presso la Biblioteca Panizzi (RE) Ha illustrato la raccolta di racconti “Mohamed divorzia” di Carlo Cesarini, edizioni Mavida. Nel 2007 mostra personale “Sketchbook in tour” alla Biennale Internazionale dell’umorismo nell’Arte di Tolentino. Nel 2009 pubblica il fumetto “30 senza lode”, con testi di Alberto Calorosi per le edizioni Tapirulan. Nel 2010 partecipa alla collettiva del festival “Indie Mon Amour” di Agropoli (SA). Nel 2011 è direttore artistico della Biennale Internazionale dell’umorismo nell’Arte di Tolentino. Nel 2011 personale “Anime. Robot portrait” FuoriOrario, Taneto (RE). Nel 2012 espone nella rassegna “L'arte di oggi nei luoghi di ieri” a Palazzo d'Accursio, presso le collezioni comunali d'arte del Comune di Bologna. Nel 2012 presenta la mostra "FforFAKE - il cinema inesistente" presso cinema Rosebud (RE). Nel 2013 presenta la mostra "ANIME - robot portrait" presso galleria Loppies (PR). Nel 2015 partecipa ad IMAGO MUNDI, Luciano Benetton Collection. Esposizioni: Torino Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Venezia Fondazione Giorgio Cini. Nel 2016 personale dal titolo: Colpevole e innocente, presso: Galleria del Carbone (FR). Nel 2018 partecipa a: Cinema che Arte, dai maestri del manifesto a Mimmo Rotella, a cura di Sergio Buoncristiano e Fiorella Fiore. Presso Museo Archeologico di Potenza . Nel 2018 personale dal titolo: Trashformers, presso la Rocca di Dozza (BO). Nel 2019 partecipa a: L'Arte del gol, pittura, scultura, fotografia e il gioco più bello del mondo. A cura di Luca Beatrice, Chiostri di San Domenico (RE)